Malattie al nido di famiglia: quando la tagesmutter deve allontanare un bambino?

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Asilo nido e nido famiglia / tagesmutter sono dei serivizi profondamente differenti. Entrambi però coinvolgono una comunità di bimbi (più grande nel primo caso, di dimensioni ridotte nel secondo) e, per questo motivo, richiedono il rispetto di scrupolose norme igienico-sanitarie. Specialmente nel caso in cui sospettiamo che uno dei nostri piccoli ospiti stia male, bisogna attenersi a precise regole di condotta, sia per permettere che il piccolo venga accudito nel modo giusto, che per evitare il diffondersi di patologie agli altri cuccioli.

Laddove non sussista una normativa locale ad hoc, vi riporto quanto previsto dal Regolamento Sanitario degli Asili nido di Roma in materia di Allontanamento e Riammissione dei bimbi per malattia:

L’allontanamento dalla collettività a causa di una malattia si rende necessario non solo ai fini di prevenire il contagio ad altri bambini, ma per tutelare il bambino ammalato. I piccoli di questa fascia di età, infatti, necessitano in ogni situazione di malessere, indipendentemente dalla contagiosità, della presenza di una figura parentale di riferimento.
Premesso quanto sopra, gli operatori del nido devono provvedere ad avvisare tempestivamente i familiari per allontanare al più presto il bambino che presenta malessere acuto ( es. vomito, mal
d’orecchio, etc.) o una condizione di:
– febbre, se supera i 38° C
– tosse persistente con difficoltà respiratoria
– diarrea (3 scariche con feci liquide) nella stessa giornata
– sospetta congiuntivite in presenza di secrezione oculare purulenta
– esantema diffuso o eruzione cutanea ad esordio improvviso
– stomatite accompagnata da scialorrea (abbondante salivazione) e/o difficoltà di alimentazione

– pianto persistente
– inusuale apatia, scarsa reattività
Non è necessario allontanare i bambini con lievi disturbi, questi vanno segnalati ai genitori al termine dell’orario scolastico.
Il genitore avvisato del malessere del proprio bimbo ha il dovere di presentarsi al nido per riprendere il piccolo.
In caso di allontanamento, il bambino sarà riammesso al nido previa certificazione medica attestante l’avvenuta guarigione. Tale certificazione va presentata indipendentemente dalla durata dell’assenza.
In caso di assenza non causata da allontanamento, il certificato medico va presentato qualora l’assenza sia superiore a 5 giorni consecutivi ( compresi i giorni non lavorativi).
In caso di assenza per motivi familiari non è necessario il certificato medico per la riammissione, purchè tale assenza sia stata preventivamente comunicata alle educatrici del nido; in caso contrario è necessario che il PLS certifichi lo stato di buona salute e/o assenza di segni malattie trasmissibili.
Utilizzare queste semplici regole all’interno dei nostri gruppi, sensibilizzando i genitori a riguardo, potrà aiutare sia noi che le famiglie a riconoscere ed affrontare alcune patologie molto comuni nella fascia di età 0-3 anni con cui lavoriamo, per un  servizio sempre migliore.
Per approfondimenti:

Regolamento Asili Nidi Comune di Roma

2 pensieri riguardo “Malattie al nido di famiglia: quando la tagesmutter deve allontanare un bambino?

    […] regole di condotta le possiamo leggere nell’articolo relativo alle Malattie al nido. Nel caso in cui il bimbo sia semplicemente molto raffreddato, possiamo utilizzare questo semplice […]

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    Primo soccorso nei bambini | Come una Matrioska ha detto:
    gennaio 25, 2015 alle 10:04 am

    […] regole di condotta le possiamo leggere nell’articolo relativo alle Malattie al nido. Nel caso in cui il bimbo sia semplicemente molto raffreddato, possiamo utilizzare questo semplice […]

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